giovedì 1 aprile 2010

Overload

Se e' passato diverso tempo dall'ultimo post e' perche' ho avuto qualche piccolo problema di sovraccarico.

In breve, troppa gente vuol usare ScicosLab. Troppa. Non si ripara. Ci sono troppe cose da fare e troppe poche braccia. Una mano non basta piu'. Ci serve anche tutto il resto del corpo.


Per davi una vaga idea della posta in gioco vi faccio una lista delle cose sulle quali sto lavorando. Tenete conto che i progetti dei quali posso parlare apertamente rappresentano solo la parte visibile dell'iceberg.


(L'iceberg che affondò il Titanic, immortalato pochi giorni dopo il disastro dal marinaio Stephan Rehorek)
 La parte immersa sono delle linee di sviluppo confidenziali che potro' rendere pubbliche solo dal primo Settembre.

PARADE: siamo riusciti a parallelizzare l'esecuzione di alcune funzioni del simulatore di ScicosLab, in particolare per i sistemi continui complessi.

EUROSYSLIB: in collaborazione con il DLR abbiamo "fuso" Scicos-HIL con Modelica.

CEA-ITER: a Maggio inizano i corsi di formazione interna per formare gli ingegneri che useranno ScicosLab. La cosa simpatica e' che e' arrivata la richiesta di partecipazione di persone che avevano pubblicamente dichiarato che "continueremo ad usare esclusivamente Matlab/Simulink". Quando hanno visto cosa si puo' fare con ScicosLab, hanno rapidamente cambiato idea.

SCICOS-FLEX: una nuova versione del generatore automatico di codice (per adesso in beta) e' disponibile sul sito di Evidence. Attenzione che c'e' ancora qualche bug ....

AMD : stiamo collaborando con AMD per includere funzionalita' HPC e GPU computing in ScicosLab.

RT_PREEPT: Roberto Bucher ha messo in cantiere un nuovo generatore di codice per sistemi real time, metre il sottoscritto sta cominciando a mettere le mani sulle funzioni interne di ScicosLab per la gestione del tempo. Attenzione che queste funzionalita' saranno disponibili SOLO per la versione Linux.

Ancora una volta: una mano non ci basta piu'. Abbiamo bisogno di braccia. 


Braccia forti. E, piu' siamo, meglio e'.


P.S. No, il nastro perforato non ce l'abbiamo piu'. Pero' il FORTRAN IV c'e' ancora :-).