giovedì 11 febbraio 2010

Play nice with proprietary software

In un mondo perfetto tutto il software sarebbe Open Source e l'hardware sarebbe completamente documentato.

Purtroppo la realta' e' ben lontanata dal mondo ideale di cui sopra. Oggi ho ricevuto una toolbox per ScicosLab sviluppata da due simpaticissimi giovani ricercatori cinesi http://scicoshdl.sourceforge.net/
Purtroppo la versione attualmente in sviluppo utilizza un compilatore SystemC disponibile solo come dll a sorgente chiuso sotto Windows, per cui la versione Linux arrivera' (se arrivera') con ampio ritardo.

I driver per le schede video (non importa la marca) e i relativi toolbox per il GPU computing, anche se basati su standard aperti (come OpenCL) sono comunque implementazioni proprietarie.

Certo, quando possibile scelgo sempre la strada Open Source, ma alle volte non ci sono alternative e bisogna usare software prorietario.

Stallman mi perdonera' oppure mi condannera' a bruciare per l'eternita' in quel di Redmond?

Mi consolo pensando che Dio ha fatto l'Universo completamente Open Source (almeno nei limiti del principio di inderminazione di Hisemberg e l'assioma di irriducibilita' della Donna), salvo poi dimenticare di pubblicare il manuale.

Reverse engineering, miei giovani apprendisti.

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