sabato 13 febbraio 2010

Un buon cavallo

Per fare del GPU computing serio serve un buon hardware. Per una serie di considerazioni relative al supporto software (che spiegheremo in un prossimo post) abbiamo scelto ATI come piattaforma di riferimento. Non é che NVIDA ci faccia schifo, al contrario: CUDA e' una piattaforma eccellente. Abbiamo pero' sperimentalmente vericato che il "matrimonio" con ScicosLab e' piu' semplice con "la rossa" (ATI) piuttosto che con "la verde" (NVIDIA) . Per non citare la potenza brutale delle ultime 58xx.

Tutti sanno che ogni buon Jedi si costruisce da solo la sua Arma. Lo stesso vale per chi lavora con ScicosLab. Al contrario di altre entità oscure che dispongono di budget smisurati di milioni di euro ed eserciti di cloni (usati per costruire la solita Morte Nera piena di bug), noi siamo abituati a lavorare con quello che gli altri buttano nel cestino ...

Ci siamo quindi procurati due HD4870 di seconda mano. Daniele ha preso una "x2": l'Allievo deve sempre superare il Maestro :-).

Abbiamo presto scoperto che la situazione si stava scaldando un po' troppo. Io ho montato una ventola piu' grossa, mentre Daniele ha optato per un'approccio piu' "radicale". Lascio a lui la parola

1 commento:

  1. Be ... quando si parla di ATI solitamente sono due le cose che vengono in mente, i conosciutissimi driver "Cata-Clism" e le temperature che portano la scheda a colorarsi di un bel rosso rubino che caratterizza (appunto :) ) tutta la famiglia ATI ...

    Tali luoghi comuni ora mai sono un vecchio ricordo per ATI. Infatti se fino a poco tempo fa era costretta a inseguire prestazionalmente la rivale di sempre Nvidia, adesso con le "ultime" nate in casa ATI (serie 4xxx 5xxx) le parti si sono decisamente invertite.

    Per cui anche la tentazione di provare una x2 (ATI) è stata troppo forte e cosi mi sono adeguato.

    La 4870x2 è un bel cavallo, ma doveva esser domato. Le temperature con una sola Gpu in full load andavano a toccare gli 80° e passa gradi(dopo oltretutto aver riflashato il BIOS) con un regime di rotazione delle ventola che variava fra i 3500 e 4000 rpm -> tradotto: un elicottero dentro il case... per rumore e spostamento d'aria!

    Cosi ci siamo affidati a rimedi, come dire, non stadard e ovviamente google ci ha offerto la soluzione:

    http://www.arctic-cooling.com/catalog/product_info.php?cPath=2_&mID=244

    L'intervento una volta che è arrivato a casa il nuovo dissipatore è durato un pomeriggio, ma daltronde le cose buone vanno gustate con la dovuta calma.

    Prima:
    http://img98.imageshack.us/img98/1563/cimg3151.jpg

    http://img98.imageshack.us/img98/1563/cimg3151.jpg

    Durante:
    http://img222.imageshack.us/img222/1619/cimg3153d.jpg

    Dopo:
    http://img684.imageshack.us/img684/3390/cimg3155.jpg

    http://img64.imageshack.us/img64/2440/cimg3156h.jpg

    con un guadagno sulle temperature a dir poco incredibile circa 20° in full(mono-Gpu) e 35°/40° in full (dual-Gpu), con un abbattimento sulla rumorosità netto e rilevante.

    Risultato?? Un altro cavallo domato ;)

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